Arte e stampa 3D è un connubio speciale che sempre di più sta prendendo piede nella realizzazione di opere scultoree. L’utilizzo della tecnologia additiva al servizio della creatività si sta dimostrando vincente per le infinite possibilità di realizzazione che l’additive manufacturing può offrire.
Il gruppo BONZANOS si costituisce nel 2014, come naturale evoluzione di un singolare rapporto di maestranza iniziato nel 2011.
Stefano Bonzano si considera un ricercatore di una disciplina artistica che definisce “fisiognomica emotiva“.
Se la disciplina pseudoscientifica della fisiognomica voleva dedurre i caratteri psicologici e morali dall’aspetto fisico di una persona e dalle espressioni del suo viso, la “fisiognomica emotiva” è, invece, lo studio dei segni prodotti dalle emozioni sul corpo umano, testimonianza di una vita spirituale interiore.
La scultura è stata stampata in 3D da Prototek utilizzando la tecnologia di stampa 3D Sinterizzazione Laser SLS con una stampante 3D ProX 500 di 3D Systems che in Italia è rivenduta da Selltek.
Scultura stampata in 3D con Sinterizzazione Laser
Stefano Bonzano ha impartito l’insegnamento dell’uso delle tecniche e delle pratiche artistiche a entrambi i suoi figli, Elisa e Davide, facendoli da subito partecipare anche all’esecuzione materiale delle opere. All’attività puramente didattica si è associata in seguito una collaborazione critica costruttiva, che già nel 2013 ha stimolato Stefano a percorrere una ricerca grafica parallela a quella precedentemente avviata nella scultura.
Vedi anche: Scansione 3D di opere d’arte: Porta Sud del Battistero di Firenze
Le emozioni vissute producono segni espressivi, che innescano un processo di trasfigurazione anche delle forme fisiche imposte dalla genetica. Rivelare questi segni, individuabili forse soltanto attraverso l’intuizione artistica, è una testimonianza della relazione tra la vita materiale e le esperienze emotive, in sintesi la restituzione fotografica dell’anima umana.
Scultura stampata in 3D e ultimata con verniciatura di rame
“SE TI GUARDO MI RICONOSCO” 2016 Scultura in filo verniciata in rame Dimensioni 45x 50×40 cm
Stefano Bonzano disegna corpi costituiti di fili, che creano nello spazio figure umane animate dal movimento tremulo delle linee; figure talvolta realizzate solo in parte ma che trovando la loro metà speculare o il loro compagno attraverso il riflesso degli specchi su cui sono inserite.
Lo specchio, metafora di un ‘al di qua” e un “al di là” è una chiave di volta nel lavoro dell’artista, in quanto lo sfondamento dello spazio contribuisce a rendere compiuta la scultura, inserendo nell’opera, sia lo spazio circostante sia i concetti delle dimensioni spazio e tempo in cui l`uomo è costretto a vivere il mistero della propria esistenza .
“CENTRO DELLA VITA” 2016 Scultura in filo con parte ossidata. Dimensioni 32x 6 x 28 cm
Gli esempi che vediamo in questo articolo sono solo l’ennesimo risultato che la stampa 3D permette di realizzare.
Prototek è sempre un passo avanti sulla prototipazione e gli esperimenti esecutivi con l’additive manufacturing.
Pagina Pinterest dei BONZANOS
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