Tecnologie di stampa 3D per stampisti e stampatori tradizionali

Gli stampisti – tecnici specializzati nella produzione di stampi – hanno sempre seguito i metodi tradizionali di lavorazione ma, con l’avvento delle nuove tecnologie di stampa 3D additive, il panorama è cambiato.

Lo stampo è una matrice che viene appositamente progettata come utensile in alcuni processi di produzione industriale come lo stampaggio, la pressofusione, la schiumatura o la sinterizzazione: serve a dare la forma intermedia o finale al pezzo o il materiale da lavorare. Uno stampo è solitamente composto da due o più semigusci, che vanno a delimitare un’area di spazio con la sagoma del pezzo da ottenere. Stampi di materiali meno resistenti, come gesso, silicone o resina vengono usati per la produzione di piccole serie per la prototipazione rapida. La vita utile di uno stampo può andare da pochi pezzi, o anche di uno solo, a centinaia di migliaia di esemplari. via Wikipedia

A noi di Prototek, service di stampa 3D, succede sempre più di frequente di ricevere richieste di lavorazione da stampisti e stampatori tradizionali, nella maggior parte dei casi la necessità ė quella di produrre piccole serie di oggetti dall’aspetto “definitivo”.

Si stanno facendo inoltre esperimenti per poter creare direttamente in prototipazione le attrezzature per stampare ad iniezione piccole tirature, questo consente di ridurre i costi e i tempi di produzione dell’attrezzatura ed ė perfetto laddove non vi ė necessità di produrre grandi quantitativi.

Tra le tecnologie di stampa 3D ed i materiali che ogni giorno utilizziamo in Prototek, ce ne sono alcuni che, per le loro peculiarità, danno un concreto valore aggiunto alle aziende che costruiscono stampi e/o stampano con le tecnologie tradizionali a iniezione.

I prodotti più interessanti che proponiamo nel nostro service di stampa 3D sono i materiali “abs like” che otteniamo stampando con la Projet HD 3500 di 3D Systems.

La qualità superficiale ė stupefacente, paragonabile a quella di un prodotto fatto in serie. Esistono otto differenti materiali con caratteristiche specifiche, altissima precisione ed estrema versatilità.

I prototipi risultanti sono funzionali, durevoli e ad alta definizione, utensili rapidi come stampi a iniezione e modelli di fusione e componenti per uso finale.

Le parti realizzate sono precise, con spigoli vivi e fedeltà fedele al CAD. L’uso efficiente del materiale, l’uso a bassa manutenzione e una garanzia della testina di stampa ci consentono di stampare con sicurezza e farvi contenere i costi.

Le parti possono essere forate, incollate, verniciate, placcate, ecc. Il materiale di supporto rende la post-elaborazione facile, non pericolosa e conserva le caratteristiche delicate.

Uno stampatore tradizionale, utilizzando la stampa 3D, potrebbe avere un vantaggio competitivo (o aprire nuovi canali di business) grazie ai nostri servizi, con la possibilità di proporre in anteprima i modelli in fase di sviluppo o produrre forme fattibili solamente mediante la tecnologia additiva (volumi con grandi cavità, sottosquadri etc).

Molte aziende e start up che approcciano all’attività del service di stampa 3D sempre più spesso si appoggiano a service di “taglio PRO” come il nostro e a sceglierci come partner.

Questo avviene in primis per i costi attualmente elevati delle stampanti 3D professionali e anche perchè prima di decidere un cambio di processo all’interno dell’azienda, testano la qualità e la rapidità di un service di stampa 3D professionale.

Senza dubbio, nel panorama italiano, c’è una base di conoscenza del prodotto e delle sue potenzialità ancora scarso, inoltre i materiali, in alcuni campi, e nello specifico in quello degli stampisti e degli stampatori tradizionali, non sono ancora performanti al 100% per questo specifico utilizzo ma l’evoluzione è rapida.

In brevissimo tempo ci stupiremo tutti per le straordinarie possibilità che la tecnologia additiva della stampa 3D ci offrirà in futuro.

Già i passi avanti in questo settore sono stati notevoli. Inizialmente erano poche le imprese che potevano permettersi “in casa” la tecnologia 3D. Oggi invece, sono disponibili una vasta gamma di soluzioni in grado di soddisfare le esigenze anche delle piccole imprese.

Con l’additive manufacturing riprogettare o modificare un modello è facile e non comporta costi aggiuntivi. Per questo motivo rappresenta una soluzione ottimale sia per la realizzazione di prototipi che di piccole serie.

Le imprese che si affidano a noi per la prototipazione di modelli, integrano questa tecnologia con le tecnologie tradizionali. Un soluzione che alleggerisce i costi aziendali, il time to market e va incontro alle sempre più complesse esigenze dei clienti.

La stampa 3D all’interno del processo produttivo è un valido alleato al fianco delle imprese, come passaggio intermedio prima di passare alla produzione di massa.

Quali sono i principali vantaggi della tecnologia 3D per gli stampisti?

Grazie alla stampa 3D è possibile realizzare geometrie di qualsiasi livello di complessità (volumi con grandi cavità o sottoquadri non saranno più un problema per gli stampisti), mostrare in anteprima i modelli anche in fase di sviluppo e modificarli in corso d’opera.

Inoltre, la tecnologia 3D garantisce costi operativi inferiori, alta qualità dei prodotti, maggiore sicurezza e precisione.

Quale sarà il futuro degli stampisti?

Gli stampisti del futuro devono essere al passo con le più moderne tecnologie per garantire la sempre maggiore specializzazione richiesta, la raffinatezza delle lavorazioni, la velocità di esecuzione e di consegna. L’alta tecnologia e il know how sono le sole armi vincenti per avere un vantaggio competitivo nel mercato.

Molte imprese puntano quindi sull’ottimizzazione e automatizzazione delle macchine per offrire velocità e precisione al cliente.

Solo l’unione con le tecnologie innovative, come la stampa 3D, permette a questo settore di mantenere un ruolo di rilievo nel processo produttivo delle imprese.