Nylon, Stampa 3D e impatto ambientale

Nylon, Stampa 3D e impatto ambientale

Quanta sostenibilità ambientale può esserci in una fibra di nylon?

Partiamo dalla premessa che il nylon è una delle fibre sintetiche più utilizzate. Grazie alla sua ottima resistenza all’usura è entrata in diversi settori produttivi, fino a diventare una delle plastiche più utilizzate nell’industria. Comunemente chiamato anche Poliammide, in termini di chimica, vi sono le poliammidi 11 (ottenuto dall’acido wamminoundecanoico) e 12 (sintetizzato dall’acido ε-amminododecanoico), molto simili tra loro ma con un atomo di carbonio in più nella catena principale del polimero.
Quest’unico atomo fa la differenza nel modo in cui il polimero è organizzato per creare il materiale.

Le caratteristiche di base della PA12 sono date dalla struttura chimica della poliammide stessa, così come dall’aggiunta di additivi o fibre che vengono aggiunti alla composizione. Le sue proprietà più importanti sono l’alta resistenza agli agenti chimici, alle condizioni ambientali e all’impatto, così come il basso assorbimento di acqua, la facilità di lavorazione e, infine, una buona resistenza all’abrasione e allo scivolamento; tali caratteristiche, la rendono uno dei materiali più in uso nell’Additive Manufacturing. Stampata con tecnologie come la Sintetizzazione Laser Selettiva (SLS) o l’HP MultiJet Fusion (MJF), rende un oggetto con proprietà meccaniche isotrope in tutti e i 3 assi: x, y e z.


COSA SONO LE PROPRIETÀ MECCANICHE ISOTROPE?

Con il termine isotropo si intende un corpo che sollecitato da un determinato fenomeno fisico, come la trazione, presenta caratteristiche uguali in tutte le direzioni.


I MATERIALI USATI DA PROTOTEK
PA12 (MJF)

PA 12 HRè uno straordinario materiale termoplastico ideale per prototipazione o produzione in serie di parti in plastica. Fornisce il miglior equilibrio tra prestazioni e qualità superficiale e rappresenta quanto di meglio possa esistere nell’ambito della produzione additiva mediante fusione di polvere.
Grazie alla tecnologia Multi Jet Fusion sviluppata da HP, è possibile produrre parti in serie con tempi rapidissimi, evitando la produzione mediante stampo.

PA12 RINFORZATO FIBRE (SLS)

Duraform HST è un materiale fibrorinforzato che combina elevata rigidezza, forza e resistenza al calore. Il materiale giusto per le applicazioni ad alto stress.
Grazie alle fibre, le parti prodotte sono isotrope e pronte all’utilizzo diretto, inoltre, non essendo conduttivo si post-lavora facilmente. Può resistere a temperature prossime ai 180°. È ideale nel settore Automotive, Aerospace, Connettori, Applicazioni con stress meccanico in combinazione a temperature elevate (max 180°).


LA SOLUZIONE ECOSTENIBILE HP MJF CON ALTA RIUTILIZZABILITÀ PA12

Tutti i materiali usati nell’industria manifatturiera hanno un certo impatto sull’ambiente, sia in fase di produzione (pensiamo, ad esempio, alle emissioni di gas) che in quella di riciclabilità delle parti. La sempre maggior esigenza di confrontarsi con un sistema produttivo che non vada in rotta di collisione con l’ambiente sta facendo sì che la questione ambientale si ponga al primo posto nell’attenzione degli attori.
Per valutare e controllare l’impatto ambientale delle Aziende, esiste la cosiddetta CSR (Corporate Social Responsability), cioè “l’integrazione su base volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni sociali e ambientali nelle loro operazioni interessate” (commerciali e nei loro rapporti con le parti – Libro Verde della Commissione Europea, Luglio 2001).


PA12 presenta la più alta riutilizzabilità della polvere in eccedenza
post-produzione rispetto a qualsiasi altra tecnologia 3D

La crescita sostenibile è un aspetto sui cui si stanno impegnando anche tutti i soggetti attivi della stampa 3D, con una considerevole quota di investimento economico e di risorse umane sia nella ricerca di materiali sempre più “bio”, sia nello sviluppo di tecnologie che ne permettano un maggiore riutilizzo.


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