Digital Light Synthetis™

Digital Light Synthesis™ (DLS)

Digital Light Synthesis™ di Carbon

Il processo Digital Light Synthesis è una tecnologia rivoluzionaria che utilizza la proiezione della luce digitale, ottiche permeabili all’ossigeno e resine di nuova generazione per produrre parti con proprietà meccaniche, risoluzione e finitura superficiale eccezionali. Il processo DLS permette di stampare parti con la qualità superficiale tipica delle resine ma con caratteristiche meccaniche e di durata nel tempo assolutamente paragonabili ai termoplastici che simulano.

Processo

Il processo di sintesi della luce digitale è guidato dalla rivoluzionaria Continuous Liquid Interface Production™, o CLIP™, e dalle resine liquide programmabili di Carbon. CLIP™ utilizza la proiezione della luce digitale in combinazione con ottiche permeabili all’ossigeno ed è stato descritto in un articolo rivoluzionario sulla rivista Science.

I tradizionali processi di stampa 3D a base di resina producono parti deboli e soggette a rapido invecchiamento e cristallizzazione. I materiali a due componenti di Carbon prevedono l’interazione del fotopolimero di base con un secondo elemento chimico che si attiva mediante post trattamento termico alla fine del quale il materiale è del tutto paragonabile ad un termoplastico.

La luce dà forma alla parte

CLIP è un processo fotochimico che polimerizza la speciale resina liquida costruendo parti solide utilizzando la luce ultravioletta. Funziona proiettando la luce attraverso una finestra permeabile all’ossigeno posizionata al di sotto di una vasca riempita con la resina. Quando viene proiettata una sequenza di immagini UV, la parte si solidifica e la piattaforma di stampa si solleva in modo continuo anzichè a strati.

DESCRIZIONE DELLE PARTI
  1. Piattaforma di costruzione
  2. Resina
  3. Finestra permeabile all’ossigeno
  4. Zona morta
  5. Motore

Zona morta

Il cuore del processo CLIP™ è la “zona morta” che si trova tra la piattaforma di stampa e la base trasparente della vasca contenente la resina.

Nelle “classiche” stampanti 3d a resina DLP la piattaforma sale e scende fino ad arrivare quasi a contatto con il fondo della vasca costruendo i modelli strato per strato.

Nel processo CLIP la piattaforma sale in continuo mentre al di sotto della membrana un proiettore UV irradia la zona morta costantemente alimentata dalla resina presente nella vasca. Il processo è velocissimo e meno soggetto a movimenti laterali della parte durante la sua costruzione.

Il calore determina le proprietà meccaniche

Alla fine del processo di stampa otteniamo delle parti in resina semplicemente fotopolimerizzate. Fin qui nulla di nuovo. I materiali di Carbon sono speciali perchè composti da due componenti, mettendo in forno le parti stampate si attiva il secondo componente che completerà il processo rendendo le stampe stabili, resistenti e durevoli.

finitura superficiale eccezionale

Le parti in resina stampate con tecnologie tradizionali presentano particolare fragilità nel verso di costruzione, normalmente l’asse Z. Le parti di Digital Light Synthesis™ si comportano in modo coerente in tutte le direzioni. La costruzione “in continuo” permette una densità del materiale costante.Ottima qualità superficiale e superbe prestazioni meccaniche.

Digital Light Synthesis™

Carbon DLS™ consente di ottenere parti isotropiche con densità del materiale paragonabile a quella delle parti prodotte per stampo ad iniezione.

STAMPA 3D DLP

Le parti stampate in 3D sono notoriamente incoerenti. Le loro proprietà meccaniche variano a seconda della direzione in cui le parti sono state stampate a causa della costruzione strato per strato

Design portato all'estremo

Gli attuali software di Design permettono a progettisti ed ingegneri di muoversi liberamente, La tecnologia DLS consente di accelerare e sfruttare al massimo tutte le possibilità.

Scopri come il processo Carbon DLS ™ riscrive le regole del Design e dell’ingegnerizzazione di prodotto.

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